Consigli per piantare il vigneto e impiantare barbatelle | Vivai Viticoli Cooperativi
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Consigli per l’impianto

I nostri consigli per il tuo impianto

terreno mano concime
preparazione terreno trattore
preparazione terreno trattore
terreno mano concime

Consigli
pre-impianto

icona bonifica terreno

Opere di bonifica del terreno:

eliminare residui del vecchio impianto e scasso del terreno con conseguente movimentazione terra (preferibilmente da fare in autunno dell’anno precedente)
icona analisi terreno

Analisi del terreno

al fine di individuare la combinazione portinnesto-varietà migliore e approfondire lo stato di nutrizione del suolo

icona concimazione terreno

Concimazione di fondo

per sopperire alle carenze nutrizionali del suolo, può essere previsto un sovescio per apportare nutrienti nel suolo e migliorarne la struttura

Per l’impianto la regola generale è che avvenga al momento della ripresa vegetativa marzo-aprile, in modo che le piante siano nelle condizioni per poter germogliare; ogni annata ha le sue variabili e il clima gioca un ruolo fondamentale.

La scelta di piantare nei mesi di dicembre-gennaio è favorevole se non seguono periodi di freddo e siccità. La copertura di paraffina della parte non interrata della barbatella protegge i tessuti legnosi fino a temperature comprese tra 0 e -7°C. È consigliabile, piantando in questi mesi, coprire le barbatelle riportandovi sopra della terra.

Prima dell’impianto si consiglia di immergere l’apparato radicale dalle 12 alle 24 ore in acqua per reidratare la pianta e lasciarla acclimatare dopo la conservazione in frigo.

E le radici?

Il taglio radici è connesso alla modalità d’impianto. Le indicazioni sono di fare in modo che le radici siano disposte uniformemente nel terreno e il più possibile parallele al terreno. Se l’impianto è eseguito a macchina, le radici possono restare intere in quanto le prepariamo già tagliate a circa 15 cm.

Consigli durante l'impianto

  • Schiacciare la terra intorno alle radici per far uscire l’aria presente e posizionare in maniera salda la pianta. Se rimanesse dell‘aria questa potrebbe seccare le radici e la pianta morirebbe disidratata anche se irrigata.
vite pianta crescita
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preparazione terreno trattore
terreno mano concime
  • Prestare particolare attenzione alla disidratazione delle piante nelle prime fase dell’impianto.
  • All’uscita dei primi germogli eseguire i trattamenti necessari per proteggerle da acari, tripidi e dalla peronospora.
  • Eliminare la competizione con le erbe infestanti con diserbanti o lavorazioni meccaniche.
  • In fase di messa a dimora delle barbatelle si sconsiglia la concimazione in buca d’impianto.
  • Tenere il punto d’innesto fuori terra di 5-8 cm per l’impianto manuale, di 10 cm per quello a macchina.

Quando è meglio scegliere le barbatelle?

La scelta del portainnesto rappresenta un passaggio fondamentale per la realizzazione di un nuovo impianto, e deve rispettare determinate tempistiche. Contattaci entro gennaio per scegliere la combinazione adatta tra portainnesto e marza.

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